GALLIPOLI – «Nella tempesta della guerra, la pace è un faro che guida il cammino verso un mondo migliore». Comincia con questi versi la poesia «La pace è possibile», scritta dalla studentessa dell’Istituto Giannelli, Roberta Franchetti, e recitata dal palco allestito in piazza Tellini, all’interno della «Serata per la pace».
La manifestazione, svoltasi mercoledì sera, è stata organizzata dal Comune di Gallipoli, con il coinvolgimento di tutti gli istituti scolastici della città: il «Giannelli», il «Quinto Ennio», il «Vespucci» e gli istituti comprensivi «Stevens» e Polo 2. Già, perché la pace si costruisce anche tra i banchi di scuola.
La serata si è articolata in due momenti: una fiaccolata e, a seguire, le performance artistiche a cura dei diversi istituti scolastici che hanno dato vita ad un evento nell’evento, a base di canti, musiche e poesie.
A chiudere la manifestazione sono stati i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Giannelli, alternando brani musicali eseguiti dall’orchestra di Istituto alla declamazione di poesie composte dagli stessi ragazzi.
Nello specifico, le poesie sono state scritte su personale iniziativa degli studenti, che hanno avvertito la necessità di tradurre in versi le loro emozioni e i loro sentimenti, a fronte di un momento storico che vede inopinatamente aumentare il ricorso alla guerra come strumento per risolvere le controversie tra Stati.
A declamare le proprie poesie sono stati, oltre alla già citata Roberta Franchetti, Carmen Martina, Giovanni Cucuragliato, Kevin Mario Pasca, Giuseppe Gravili e Fatima Prete.
Il messaggio di pace lanciato dai versi scritti dai ragazzi è stato sottolineato dai brani eseguiti dall’orchestra del Giannelli, diretta dal professor Giacobbe Doria.
«L’evento – commenta il dirigente del “Giannelli”, Cosimo Preite – ha rappresentato un’occasione unica per unire le forze con altre scuole e condividere insieme un momento di riflessione e impegno per un mondo migliore. Per rendere questa giornata ancora più speciale, i nostri talentuosi alunni hanno animato l’evento con esibizioni musicali e letture delle poesie che gli stessi allievi hanno composto. La loro partecipazione ha contribuito a creare un’atmosfera coinvolgente e significativa, aggiungendo valore all’esperienza collettiva. L’occasione è stata propizia per scambiarci gli auguri per le imminenti festività natalizie, ma ha anche rappresentato un momento per apprezzare le doti artistiche e umane di tutti i ragazzi coinvolti, che non smettono mai di sorprenderci con i loro talenti, il loro impegno, la loro determinazione e ci fanno guardare con ottimismo alle sfide future. Gli istituti del nostro territorio, del resto, investono tutte le loro risorse sulla crescita umana, culturale e professionale dei propri studenti e delle proprie studentesse».
0